Archeologo e paletnologo italiano. Compagno di scavi del naturalista P. Strobel,
ancora giovanissimo (1861-62) si dedicò allo studio delle terramare
emiliane e della cultura relativa. Divenuto funzionario del museo di Parma, nel
1870 ottenne l'incarico di direttore generale dei musei e degli scavi di
antichità a Roma. Nel 1875 gli fu assegnata la cattedra di Paletnologia
all'università di Roma e l'anno successivo riuscì a fondare un
nuovo museo di preistoria e di etnografia. Accademico dei Lincei dal 1887 e
senatore del Regno dal 1912, lasciò numerosi scritti sulla antica
civiltà italica, tra i quali ricordiamo:
Italia preistorica,
Le
terramare dell'Emilia. Fondò nel 1875 il "Bollettino di paletnologia
italiana'' (Fontanellato, Parma 1842 - Padova 1925).